Tecnologie: AROS: sotto la cenere il fuoco arde...
Saro' un po' fissato ma se non do un occhio la mattina ai siti aros, arosshow (e blog associati) e la mailing list dei sviluppatori non riesco a concentrarmi sul lavoro.
Ultimamente, se uno si basa esclusivamente sulla sensazione epidermica, le cose sembrano un po' statiche per AROS: fino a sabato mattina siti come Arosshow non risultavano aggiornati da un mese: l'ultima (grande) notizia era la versione alpha di AROS per SAM.
In realta' il grosso del lavoro sista svolgendo "under the hood": sotto il cofano come dicono qui; leggendo la mailing list degli sviluppatori si puo' finalmente vedere il nugolo di formichine operaie che porta avanti AROS: il lavoro per debuggare ed estendere ata.device e trackdisk device, le persone al lavoro sul porting di AROS sotto ARM di Michael Gruinditz e sotto os X , il recente lavoro di ShinkurO per avere un wanderer "portabile" si da esser convertito per gli altri sistemi amiga-like e sul sistema madre in versione os 4; tra le sui obiettivi:
- Migliorare wanderer in modo che sia pienamente usabile;
- portare Wanderer anche sugliu altri sistemi amiga-like;
- avere un efficace replacement per il Workbench, open source, che usa nativamente MUI, in modo anche da fornire una adeguata piattaforma per gli sviluppatori MUI di terze parti; il multipiattaforma sarebbe anche un ulteriore vantaggio per la portabilita' delle classi MUI;
- sganciare i problemi di Wanderer da quelli di AROS e fare in modo che comportamenti come il drag-and-drop non dipendano dalle API di AROS ma da quelle di Zune(l'implementazione open source di MUI usata in Wanderer), portando anche a un miglioramento dello stesso;
Inoltre il lavoro di
Stanislaw Szymczyk per arrivare alla auto-compilabilita' di AROS senza dover passare per un sistema ospite come linux, lavoro che comprende anche il portare alcune parti dei componenti necessari alla compilazione, come Make e una BASH sotto AROS stesso;
Krzysztof Smiechowicz invece si sta occupando di verificare la completezza delle API rispetto alle specifiche dettate come minimum requirement di AROS, fornendo un report periodico sotto forma di foglio di calcolo excel-compatibile.Pavel "sonic" Fedin ha creato una nuova utility di formattazione; inoltre ora HDToolbox puo' ridimensionare e muovere le partizioni, per quanto questo necessita di essere testato.
La nuova implementazione del linguaggio E, PortablE, e' un altra lieta novella per AROS.
Infine il lavoro di Paolo Besser nella nuova versione di VmWAROS, la 0.8; Paolo sta cercando beta testers per collaudarla, chiunque sia interessato puo' raggioungerlo a questo indirizzo di e-mail: paolo [at] vmwaros.org ; naturalmente sostituite [at] con la chiocciolina per far funzionare l'indirizzo.